Il consorzio del progetto “marGnet” rappresenta una partnership consolidata di organizzazioni che hanno collaborato con successo a progetti e iniziative nel passato. Il consorzio del progetto integra organismi scientifici e tecnici, una start-up innovativa di PMI e ONG che non solo possono supportare l’approccio olistico all’intera catena ML, essendo in grado di affrontare gli aspetti legati alla prevenzione, alla rimozione e al riciclaggio della ML, ma anche alla sua sostenibilità. In particolare, il Consorzio del progetto è composto dalle seguenti entità:

– CNR ISMAR: Il coordinatore; ha una forte esperienza in progetti legati all’analisi e alla modellazione di ML, tra cui il progetto LIFE GHOST. Apporta competenze scientifiche e, secondo la sua legge istituzionale, funge da consulente scientifico nel processo decisionale, sostenendo quindi la fornitura di raccomandazioni del progetto “marGnet” e catalizzando l’ulteriore adozione a livello istituzionale. Nell’ambito del progetto, è responsabile delle attività tecniche e scientifiche relative allo sviluppo di metodologie integrate e modelli predittivi acustici, e dell’incarico di assicurare un corretto collegamento in rete, al di là delle attività di gestione

– BWI: È una ONG con una forte attenzione al monitoraggio e alla conservazione delle grandi specie di vertebrati marini del Mare Adriatico, lavora per contribuire a fermare la perdita di biodiversità, mantenere uno stato di conservazione favorevole di queste specie e mantenere un buono stato ambientale dei mari. Nel progetto “marGnet”, è responsabile delle attività di comunicazione e divulgazione e delle operazioni sul campo in risorse umane. Inoltre, grazie al suo ruolo consolidato di influencer del processo decisionale, supporta l’adozione politica dei risultati del progetto.

– Laguna Project: Ha consolidato le competenze nel monitoraggio ambientale degli ecosistemi lagunari del Nord Adriatico e di Venezia e porta l’esperienza del progetto LIFE GHOST, in cui ha sviluppato metodi scientifici per mappare l’ALDFG e i protocolli per la loro rimozione sostenibile (dal punto di vista ambientale e della sicurezza ). Contribuisce quindi a fornire questi metodi e protocolli, ad applicarli e migliorarli. In particolare supporta il partner principale nella gestione del progetto.

